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al testo di Marco Montoncello
E viene la neve
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E viene la neve sui quei dolci seni di velluto Anima scopritrice che io non conosco attraversa l’immaginazione trapelante Come sorrisi discontinui i tuoi spiragli di gioia Neanche io potrò vegliar su di te sulle tue giornate rovesciate sull’atmosfera aurea che versa sulla raggiante persiana immacolata che guarda la vita che fiorisce in cristalli brinati scombinati e viene la neve.
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Loredana Savelli
- 21/12/2010 15:11:00
[ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]
Mi sono fatta guidare dalla musicalità, dal ritmo un po trascinato, irregolare. Le immagini sono belle, ognuna a sè: dellinsieme mi resta una specie di stupore infantile, come davanti a qualcosa che si desidera ma non si ha il coraggio di avvicinare. Belli i "cristalli scombinati" e le "giornate rovesciate".
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